PERCORSO MTB/GRAVEL 330 KM 7500 M+
Il primo dei percorsi fuori strada. E’ quello più lungo dei 3 proposti da affrontare con bici MTB o GRAVEL. Intanto diciamo subito che sarà tutto pedalabile ovvero non ci saranno tratti di portage, ma ciò non significa “facile” ne tanto meno “banale”. Ha i suoi pezzi dove la natura della Sardegna richiede attenzione e impegno, compresi qualche single trek, ma che si alterna sempre con strade di penetrazione agraria o forestali, anche asfaltate, che permettono di tirare il fiato. Non mancano le lunghe salite, e qualche rampa con pendenze importanti, ma sappiamo che seguiranno le discese dove tirare il fiato e recuperare… dopotutto tutti sanno che la Sardegna non è piatta
Si procede in senso orario, dalle montagne di Belvì si arriva a toccare il mare nella costa di Orosei, e più esattamente a Cala Liberotto, per poi rientrare toccando il Supramonte di Dorgali e di Urzulei verso la Barbagia di Seulo e poi ancora a Belvì.
I paesaggi che si alternano sono molteplici e spettacolari come la Sardegna sa offrire, con le sue montagne, i suoi boschi e le sue coste, e dove i colori della primavera riusciranno ad esaltare ancora di più. Si passerà per alcuni dei passi stradali più alti dell’isola, si pedalerà sulle rive di due laghi, su estesi altipiani a oltre 1.000 m, sulla costa e sulla sabbia delle spiagge libere dalla calca estiva.
Riguardo il mezzo utilizzato, il percorso si adatta sia a MTB che a GRAVEL. Riguardo quest’ultima, nonostante generalmente il fondo sia scorrevole, alcuni tratti possono essere pietrosi o rocciosi, si consiglia pertanto, per una maggiore comodità ma anche sicurezza, delle coperture robuste e preferibilmente con larghezza da 42 mm in su.
Ci saranno 3 Check Point obbligatori, presidiati dall’organizzazione del BT, dove avrete la possibilità di trovare acqua, qualcosa da mangiare e un luogo dove poter riposare con il vostro materassino e sacco a pelo. Il primo CP sarà GAVOI a 56 km, segue il villaggio di LOLLOVE a 122 km e infine il RIFUGIO GENNA SILANA a 231 km. Attenzione, i CP così come il QG, avranno dei termini massimi di chiusura, saranno abbastanza “generosi” ma comunque bisognerà tenerne conto.
Naturalmente ognuno è libero di fare la sua programmazione degli stop, in qualsiasi struttura sul percorso o poco fuori, sia per mangiare, sia per dormire, oppure sfidare il tempo nella formula no stop ad oltranza, limitando le pause al minimo e magari sfruttando anche le ore notturne. Si è liberi di interpretare la progressione secondo la propria indole e preparazione.
Le Tabelle delle distanze con i Punti d’interesse e quelle dei Paesi incontrati, dove sono anche riportatati i dislivelli relativi, sapranno darvi una mano.
Sarà sicuramente un’avventura sportiva e di vita, indimenticabile per tutti!