PERCORSO MTB/GRAVEL 120 Km 3.000 m+
Presentiamo l’ultimo dei percorsi fuoristrada del Belvì Trail 2023, quello più corto ma non meno interessante!
La prima parte di 56 km, sino al Check Point di Gavoi, è in comune con gli altri percorsi fuoristrada.
Anche in questo percorso si toccheranno due laghi, quello di Gusana, poco prima di Gavoi, e quello di Cucchinadorza tra Ovodda e Teti.
Gavoi rappresenta anche il “giro di boa” di questa traccia che al contrario delle altre si affronta in senso antiorario. Qui è la tappa ottimale per chi vuole dividere il percorso in 2 giornate, lo può fare o sfruttando il CP, dove è possibile trovare da mangiare e dormire con il sacco a pelo, o utilizzando le più comode strutture ricettive che offre il paese, dove naturalmente si consiglia la prenotazione.
La traccia prosegue in direzione Sa Matta, affrontando un bellissimo e panoramico tratto in sterrato con alcuni punti, segnalati da WP, dove fare un po’ di attenzione per qualche canalone scavato dall’acqua. Si attraversa il lago di Cucchinadorza sopra la diga e da qui inizia la salita in asfalto per raggiungere il paese di Teti, famoso per i favolosi bronzetti nuragici trovati nel villaggio di Abini e ben rappresentati in alcune maestose statue presenti sulla via principale del centro abitato.
Dal paese prendiamo delle strade interne e lunghi sterrati che ci portano verso l’oasi naturalistica di Assai, poi un bellissimo single trek ci permette di avvicinarci a uno dei monumenti naturali più belli e caratteristici della Sardegna “Sa Crabarissa”, un gigantesco roccione granitico lavorato dagli agenti atmosferici con le sembianze di una donna in costume.
Si prosegue su comode sterrate entro l’area forestale verso il territorio di Austis, poco distante dalla traccia, per poi puntare verso il prossimo paese, Sorgono, importante centro del Mandrolisai famoso per i suoi vini, l’ultimo prima dell’arrivo.
A qualche km superatoil paese, la traccia passa per il “centro della Sardegna” ovvero il punto geografico che rappresenta il baricentro dell’isola, rappresentato da una pietra in granito con una lastra in bronzo.
Sono pochi i chilometri prima dell’arrivo, tuttavia intensi ed emozionanti: prima in mezzo ai boschi seguendo il Riu Uatzo, subito dopo tra i castagneti e poi il passaggio sotto il maestoso noce millenario; sollevate lo sguardo e potete vedere le case di Belvì che si stagliano davanti a voi, la vostra avventura al BT è giunta al termine!